
Rinnovato il Protocollo Anci-Confcommercio per la rigenerazione urbana
ROMA – Il 5 luglio 2023, ANCI e Confcommercio hanno rinnovato il Protocollo d’intesa per la rigenerazione urbana. Un percorso, iniziato nel 2015 e rinnovato nel 2019, che ha la finalità di facilitare la collaborazione tra gli attori locali coinvolti nelle trasformazioni urbane per migliorare il benessere dei cittadini e rafforzare il tessuto imprenditoriale.
L’accordo, sottoscritto dai due Presidenti, prevede che Anci e Confcommercio collaborino per valorizzare la centralità delle città e dei servizi di prossimità offerti dal terziario di mercato, promuovendo sul territorio la sperimentazione di soluzioni per affrontare i problemi urbani, dei centri storici e delle aree periferiche.
Il Presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha sottolineato come le economie di prossimità possano svolgere un ruolo cruciale nel contrastare il degrado urbano, aumentando la sicurezza percepita dai cittadini e rendendo lo spazio pubblico più vivibile e attrattivo. Secondo Sangalli, queste economie, che si fondano sul commercio locale e sulle piccole imprese, sono essenziali per creare una città più coesa e inclusiva, dove le persone si sentano parte di una comunità dinamica. Ha aggiunto che, in un periodo di profondi cambiamenti economici e sociali, è necessario che le imprese del terziario di mercato siano coinvolte attivamente nella pianificazione urbana, lavorando a stretto contatto con le amministrazioni locali. Inoltre, ha ricordato l’importanza di cogliere le opportunità finanziarie offerte dal PNRR e dalla Politica di coesione per sostenere la crescita delle città italiane, promuovendo soluzioni che possano essere replicabili in diversi contesti urbani. «La sinergia tra Confcommercio e le amministrazioni locali – ha dichiarato – è fondamentale per costruire città moderne, vivibili e competitive a livello internazionale».
Anche Antonio Decaro, Presidente nazionale di ANCI, ha ribadito l’importanza di una collaborazione solida tra le Istituzioni locali e gli attori economici per affrontare le sfide poste dai rapidi cambiamenti che stanno interessando le città italiane. «La rigenerazione urbana è una sfida che non può essere affrontata senza il coinvolgimento diretto di tutti i soggetti, pubblici e privati, che operano nei territori. Confcommercio è un partner fondamentale in questo processo, e con questa intesa vogliamo rafforzare ulteriormente la cooperazione tra le amministrazioni comunali e le imprese, puntando alla valorizzazione dei centri storici, delle periferie e dei territori più fragili» ha dichiarato Decaro. Il Presidente ANCI ha sottolineato che, per rispondere efficacemente alle esigenze dei cittadini, è necessario progettare città più sicure, vivibili e orientate allo sviluppo economico e sociale, creando spazi e opportunità per le attività produttive e la crescita della comunità. Inoltre, ha garantito che ANCI continuerà a essere in prima linea nella promozione di progetti e politiche che favoriscano un’urbanizzazione sostenibile e inclusiva, capaci di rispondere alle necessità delle persone e di stimolare l’innovazione. «Questa intesa – ha concluso – dà nuovo slancio alla nostra azione, non solo a livello nazionale, ma anche nei singoli territori, dove è fondamentale lavorare insieme per costruire un futuro più prospero per le nostre città».
I contenuti del Protocollo
Il Protocollo prevede che siano sviluppate iniziative comuni in tre ambiti tematici: sviluppo sociale, ambientale ed economico. Le iniziative da attuare congiuntamente sono:
- la promozione di accordi o intese locali per sperimentare nuove soluzioni urbane, economiche e sociali e per consolidare il sistema di conoscenze che ne deriva;
- l’organizzazione di incontri di approfondimento e di attività formative condivise e la collaborazione alle iniziative ed eventi che ANCI o Confcommercio dovessero organizzare sul tema delle città e delle economie di prossimità;
- la condivisione di dati, analisi e ricerche inerenti alla dimensione urbana e a quella delle attività economiche;
- la collaborazione nell’analisi delle proposte normative in materia di urbanistica e rigenerazione urbana;
- il monitoraggio degli andamenti e la diffusione delle informazioni relative ai progetti di rigenerazione e innovazione urbana finanziati dal PNRR;
- il sostegno e la promozione congiunta, nelle diverse sedi istituzionali, di una politica orientata allo sviluppo urbano sostenibile e allo sviluppo territoriale integrato.
L’intesa, che ha una durata triennale, rappresenta un’occasione – per Confcommercio e ANCI – per lavorare congiuntamente alla definizione di soluzioni innovative ai problemi urbani, offrendo una regia unitaria allo sviluppo urbano ed economico delle città del prossimo futuro.
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